CALENDARIO DEL MESE DI DICEMBRE
"ARTE E NOTIZIE" CONSIGLIA PER IL NATALE DUE IMPORTANTI APPUNTAMENTI.
IL TRADIZIONALE INCONTRO DI DICEMBRE CON LO SPETTACOLO DELLA COMPAGNIA DEL "TEATRO DELLA FORMA". POTRETE CONSULTARE LA LOCANDINA CON I GIORNI E GLI ORARI DEGLI SPETTACOLI A FINE GIORNALE
E
L'APPUNTAMENTO IN LIBRERIA "TRE LIBRETTI SUL COMO' " DOVE NONNI E NONNE, PAPA' E MAMME, POTRANNO TROVARE UTILI, BELLISSIMI E DIVERTENTI LIBRI ED ALTRO, PER LA GIOIA DEI VOSTRI BAMBINI
TROVERETE LA LOCANDINA CON L'INDIRIZZO E GLI ORARI.
A FINE GIORNALE.
AVVISO IMPORTANTE PER MIGLIORARE SEMPRE PIÙ IL NOSTRO GIORNALE, COL NUOVO ANNO CI SARA', PROBABILMENTE, L'AGGIORNAMENTO DI ALCUNE RUBRICHE PER RENDERLE A VOI SEMPRE PIÙ GRADITE ED INTERESSANTI.
INOLTRE
PER MANCANZA DI SPAZIO, UNA LETTERA AL DIRETTORE, PARTICOLARMENTE LUNGA, PUBBLICATA SUL BLOG
LA TROVERETE A PIE' DI PAGINA 6. DEL MENSILE
COGLIE L'OCCASIONE PER INVIARE A TUTTI, I MIGLIORI AUGURI PER UN FELICE NATALE E UN SERENO ANNO NUOVO.
CARISSIMI LETTORI ECCO IL MENSILE DI DICEMBRE
BUONA LETTURA.
LETTERE AL "DIRETTORE"
Egregio Direttore, come sempre ho letto con attenzione l'edizione di Arte e Notizie del mese di novembre e finalmente dopo tanto tempo, nella rubrica "Lettere al Direttore", vedo manifestata la mia opinione circa la non opportuna presenza di articoli di politica. Ritengo, per l'appunto, che la rubrica "Politkos"non dovrebbe essere inserita in un mensile che ha come argomenti principali: arte, architettura, notizie di manifestazioni culturali, letteratura, storia; questo perché in essa vengono trattate notizie politiche che danno adito ad interpretazioni e commenti strettamente soggettivi. Ribadisco che la suddetta rubrica, tratta in maniera personale, da spunto ad opinioni di cui nessun ne ha bisogno, Tutti leggiamo i quotidiani stampati o seguiamo le trasmissioni di politica che ci martellano in televisione o alla radio, ma scegliamo noi quali quali giornali comprare o quali trasmissioni seguire e da soli siamo in grado di avere delle idee; non c'è nessuna necessità di leggere sul suo mensile articoli che portano ad una deriva di informazione non sempre corretta oltre che ad interpretazioni solo parzialmente obbiettive; mi creda Direttore, è inevitabile che scrivendo e commentando argomenti di politica si faccia trapelare le proprie idee e, tra l'altro, senza che "al lettore sia data la possibilità di controbattere."A dimostrazione di ciò, si rilegga con attenzione l'ultimo articolo intitolato " Quando il premier scivola sul ponte" che sicuramente avrà valutato prima di pubblicarlo; in esso emerge, da parte dell'articolista in maniera neanche velata e soprattutto nelle conclusioni, una propria opinione estremamente critica verso il nostro attuale Governo e le sue iniziative; meglio niente politica!!!. Le chiedo, cortesemente, per il prossimo anno nuovamente di mantenere gli articoli e gli argomenti della rivista in linea con il titolo della stessa per conservare quell'eleganza originale che l'ha spinto ad intraprendere questa faticosa avventura.
Marcopino
Gentile lettore,
la ringrazio per i suoi accorati consigli, che dimostrano un apprezzabile interesse al mio mensile e di questo gliene sono grato', perché tra i tanti lettori che mi scrivono, nessuno fin'ora ha mai preso una posizione così coraggiosa e risoluta, grazie ancora. Per quanto riguarda la sua opinione sulla politica, non mi sembra che rispetti il vero senso della democrazia né della libertà delle opinione altrui, mi sembra piuttosto che dipenda dal suo disappunto nel leggere cose da lei non condivise, trascurando che ha la libertà di non leggerle. Ma questo non vuol dire che non accetto i suoi consigli, né quelli degli altri lettori, anzi tali motivazioni mi hanno fatto riflettere sulla possibilità di aggiornare certe rubriche, considerando che questo è il decimo anno dalla sua fondazione e forse, ha bisogno di alcune revisioni e aggiornamenti. Noterà infatti che, già da questo mese, ho lanciato sul Blog un avviso importante per il prossimo anno; questo conferma che ho idee precise su eventuali cambiamenti futuri.
Il direttore